In evidenza
Sezioni
Magazine
Annunci
Quotidiani GNN
Comuni

Nemmeno la bora ferma la carica dei mille podisti alla Family Run, Chioggia è uno show nello show

Due ragazzi del liceo Veronese tagliano, mano nella mano, assieme il traguardo. Gaia Oselladore trionfa fra le ragazze. E ora si va a Dolo

DANIELE ZENNARO
2 minuti di lettura

l’evento

Oltre mille ragazzi con le famiglie hanno animato la terza edizione della Alì Family Run a Chioggia. Una corsa non competitiva correlata alle iniziative che portano al grande appuntamento con la Venicemarathon del 24 ottobre. Nemmeno il forte vento di bora ha fermato la volontà di ripartire dopo l’anno di sospensione dovuto al covid, per una ripartenza che è un segnale concreto di speranza e che, ancora una volta, ha mostrato come Chioggia si possa prestare nel migliore dei modi a competizioni di questo genere che possono davvero crescere molto. Non ci sono stati gli oltre tremila partecipanti di due anni fa, ma superare le mille unità dopo un anno così difficile e con tutte le difficoltà che sta affrontando il mondo della scuola non era poi così scontato. Lo ha sottolineato anche il presidente di Venicemarathon, Piero Rosa Salva.

«Per noi», ha detto, «era importante ripartire e lo abbiamo fatto correndo, come è nel nostro stile. Chioggia è una tappa fondamentale nel progetto Family Run e anche stavolta ha risposto alla grande». Ai nastri di partenza non solo i ragazzi delle scuole clodiensi ma anche molte famiglie. In prima fila, oltre al sindaco Mauro Armelao che ha dato lo start, anche l’ex assessora allo sport Isabella Penzo, che ha voluto portare a spasso per la città, lungo il ring del Lusenzo, anche la figlioletta Rosa in carrozzina.

Il serpentone di corridori, partito con qualche minuto di ritardo a causa del traffico, si è snodato partendo dall’Isola dell’Unione, attraversando poi il centro di Chioggia, immettendosi quindi nella passeggiata del Lusenzo dalla parte di Borgo San Giovanni e poi, una volta attraversato il ponte Baden Powell, scendendo dalla parte di Sottomarina verso il traguardo. In tutto quattro chilometri percorsi in circa una ventina di minuti. Ed a tagliare il traguardo per primi, a sorpresa, mano nella mano due ragazzi del liceo “Veronese” , Alessandro Civiero e Luca Polello, primi dunque ex aequo.

«È nello spirito sportivo e di amicizia della Family Run», hanno detto i due ragazzi, «dove ci si diverte tutti insieme e quindi era giusto così» . Al terzo posto Paolo Ferraris un altro liceale, del classico, che normalmente fa il karateka. Gaia Oselladore è la prima ragazza ad arrivare al traguardo, seguita da Zoja Veronese, entrambe liceali. Terza, invece, la più piccolina Diletta Natalicchio, figlia di Paolo già giocatore del Chioggia Sottomarina. All’isola dell’Unione anche il referente Coni per Chioggia, Cavarzere e Cona, Matteo Perini. «È una bella ripartenza per lo sport», ha commentato, «ed era questo ciò che contava. Non abbiamo una partecipazione altissima a livello ma era prevedibile con tutte le difficoltà del momento. È stata davvero emozionante vedere tutti questi ragazzini con le loro famiglie partecipare a questa manifestazione, nata con la precedente amministrazione e che oggi ha visto il debutto del nuovo sindaco» . Entusiasta il sindaco che ha promesso il rinnovo anche per il prossimo anno. La Family Run ora sarà di scena sabato prossimo a Dolo, il 23 si chiude a Mestre. —

DANIELE ZENNARO

I commenti dei lettori