MESTRE

Venezia femminile in attesa, tra la certezza di disputare la Serie C e il sogno del ripescaggio in Serie B. All’inizio della scorsa settimana, la società di viale Ancona ha annunciato l’acquisizione dei diritti della Serie C del Permac Vittorio Veneto, l’accordo è stato ratificato dall’ultimo consiglio federale del 16 luglio. Il Vfc femminile dipenderà direttamente dall’area tecnica del club arancioneroverde, come avviene ormai in tante realtà dalla Serie A alla Serie B, ed è stata chiamata come collaboratrice Grazia Trentin, trentina, classe 1973, allenatrice Uefa, delegata regionale Aiac femminile del Trentino-Alto Adige e da aprile nel consiglio direttivo della Divisione calcio femminile della Figc, che fungerà da “Head of Women”.

In panchina è in pole position Fabiana Comin, trevigiana di Fonte, classe 1970, ex portiere della Nazionale, allenatrice del Venezia femminile in Serie A nel 2010-2011, reduce dalla poco fortunata esperienza in Serie B a Cittadella. Il Venezia Fc, che dovrebbe giocare le gare casalinghe sul nuovo campo in sintetico del Taliercio, sogna il ripescaggio (non semplicissimo che si avveri) in Serie B in caso di posti vacanti, ma dovrà fare i conti con Orobica Bergamo, Vicenza e Bologna, anche loro in attesa. Intanto il Venezia Fc è iscritto in Serie C dove si prospetta il derby contro il VFC Venezia Calcio (nuova denominazione dell’ex Marcon ed ex Mestre), con cui proseguirà la collaborazione per l’attività giovanile dalle Allieve all’Under 12.

Tra oggi e domani, quando è in programma il consiglio federale, si saprà la composizione dei diversi campionati, femminili compresi. La C ha intanto cambiato format passando da quattro a tre gironi, ognuno composto da almeno 16 squadre, mentre la B prevede un girone unico di 14 formazioni. Alla scadenza dei termini sono 48 le società aventi diritto ad aver presentato domanda d’iscrizione al campionato di C. —