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atletica: gli europei under 20

Brugnolo è la quinta del continente Registra il personale nel salto triplo

GIOVANNI MONFORTE
1 minuto di lettura

TALLINN (ESTONIA)

È rimasta di poco ai piedi del podio, piazzandosi quinta. Ma è stata autrice di un’eccellente prestazione, eguagliando il suo record personale. Il sole di Tallinn sorride a Greta Brugnolo. La non ancora 18 enne atleta di Spinea è stata tra le protagoniste della seconda giornata dei campionati europei under 20, in corso di svolgimento nella capitale dell’Estonia. Brugnolo ha partecipato ieri alla finale del salto triplo. Per lei è stata una gara in crescendo, che si è conclusa al quinto posto grazie al 13.49 (+1.9) a cui è atterrata nel penultimo salto di giornata. Una misura che ha consentito a Brugnolo di eguagliare il record personale ottenuto lo scorso 12 giugno ai Tricolori di Grosseto. Anche se non è bastata per portare a casa una medaglia, comunque sfiorata visto che il bronzo è rimasto distante solo 13 centimetri: 13.62 la misura della terza, la lettone Sopova, nella gara vinta dalla svedese Askag con 14.05. Alla finale Brugnolo, tesserata per l’Atletica Riviera del Brenta, era approdata con la sesta misura assoluta (la terza del suo gruppo di qualificazione), dopo aver saltato a 13.22 (+0.8). Ha lasciato un po’ l’amaro in bocca il tredicesimo posto nel martello di Emily Conte, altra portacolori dell’Atl. Riviera del Brenta. Anche per la 19 enne Conte la gara è stata in crescendo, con 57.44 e 57.69 prima di allungare la misura a 58.94, che però non è stata sufficiente a strappare il pass. Appena 22 centimetri hanno separato l’azzurra della Riviera del Brenta dalla finale. Ieri ha preso il via l’avventura europea anche per Elisa Visentin e Federico Guglielmi, i due velocisti della Biotekna Marcon convocati in azzurro. Tutti e due impegnati nei 200, entrambi sono riusciti a passare il primo turno. Autorizza a ben sperare la prestazione di Federico Guglielmi. Il velocista di Favaro Veneto ha vinto in scioltezza la sua batteria, correndo in 21”17, mettendosi alle spalle il danese Kamanga-Dyrbak, il ceco Budig e lo sloveno Skocir. Strappa il pass anche Elisa Visentin, che chiude terza la sua batteria in 24”28, preceduta dalla serba Ilic e dalla britannica Walton. Guglielmi e Visentin torneranno in pista oggi per la giornata decisiva, che assegnerà il titolo europeo di specialità. Si parte con le semifinali, in programma alle 14.40 per le donne e alle 15 per gli uomini. La finale dei 200 femminili andrà in scena alle 16.55, mentre alle 17.05 si correrà la finale maschile. Poi domani, nella giornata conclusiva degli Europei, spazio alle staffette. —

GIOVANNI MONFORTE

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