In casa del Montebelluna l’Union domina, spreca e rischia: finisce in parità
Trevigiani avanti a sorpresa con Cattelan, rimedia Pastorelli Il punticino, pur deludente, vale il secondo posto solitario
Andrea Dossi montebelluna
Tra il cinismo del Montebelluna e la quantità della Clodiense finisce 1-1. Prima mezz’ora di gioco totalmente controllati dagli uomini di Andreucci ma poi arriva la beffa con il vantaggio dei padroni di casa alla prima occasione della gara. Pastorelli, sfruttando un corner, riporta in equilibrio la gara ma poi il continuo assedio alla porta di Bonato (migliore in campo) non sortisce effetto. Nonostante il pareggio amaro e la consapevolezza che forse si meritava di più, il punto conquistato il San Vigilio vale il secondo posto in solitaria.
La prima occasione della gara giunge al 4’ con Ndreca piazzato sul secondo palo che, servito da Monticelli, di testa non angola bene. L’Union pressa e al 13’si registra il primo tiro in porta della gara con una conclusione da fuori area di Martino. Quattro minuti dopo è il turno di Djuric che sempre dalla distanza impegna Bonato, alla prima delle sue fondamentali parate. Al 21’ Ndreca impensierisce ancora il portiere del Montebelluna e questa volta è Zucchini a salvare i suoi in angolo, da cui esce il pallone colpito di testa da Pastorelli che coglie il palo esterno. Alla prima vera occasione i padroni di casa trovano il vantaggio: calcio di punizione battuto lunghissimo da Bonato, Cattelan a trenta metri dalla porta controlla, resiste alle marcature e libera una bomba che insacca all’incrocio dei pali. Prima del duplice fischio, nell’ennesimo attacco, Madiotto di testa manda sopra la traversa.
In avvio di ripresa arriva il meritato pareggio dell’Union Clodiense: al 7’ Napello batte un calcio d’angolo alla sinistra di Bonato, in area svetta Pastorelli che con un potente colpo di testa indirizza il pallone in mezzo all’area e il portiere non può farci nulla. Gli ospiti ci credono: al 56’ Nardello dal limite dell’area manca di un soffio l’incrocio dei pali, al 62’ Madiotto con un tiro rasoterra sfiora l’angolo basso della porta e 2 minuti dopo ancora Madiotto con un piattone secco impegna il portiere. Bonato è ancora decisivo al 76’: Nardello calcia basso una punizione dai 25 metri, il pallone oltrepassa la barriera ed il portiere in allungo salva ancora i suoi. Infine, Franceschini ha l’occasione per un clamoroso 2-1 ma al 78’a porta praticamente vuota spreca incredibilmente La stanchezza e il caldo si fanno sentire e fino ai 4’ di recupero non succede più nulla. —
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