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Non è mancato davvero nulla nella sfida tra Calvi e Pro Gorizia: cinque gol, altrettanti ammoniti, un fumogeno lanciato in campo e una rissa all’esterno. Alla fine hanno vinto gli ospiti per 3-2, sfruttando gli errori dei padroni di casa, ma la Calvi avrebbe meritato qualcosa in più per le energie profuse in tutta la partita.

A far riflettere è però l’episodio che, con il calcio, non ha nulla a che fare. Protagonisti un paio di tifosi goriziani. Al 10’ del primo tempo hanno lanciato in campo un fumogeno, direttamente dalla passeggiata dell’argine retro stadio. Il candelotto ha scavalcato la tribunetta laterale di sinistra, finendo vicino la bandierina. Appena 2’ più tardi, sul lato opposto della tribuna, hanno cercato di affiggere uno striscione della Brigata Basaglia. Uno dei vari tifosi noalesi presenti all’esterno, per vedere la partita attraverso le reti, ha fatto notare che non si sarebbe visto più nulla, e ha fatto per togliere lo striscione. Per contro si è preso in faccia un bicchiere di birra, ma il malcapitato tifoso goriziano, piuttosto alticcio, con due pugni in testa ben assestati, si è tolto di mezzo con tanto di striscione.

Questa la cronaca extra partita. Sul campo le squadre si sono affrontate a viso aperto, senza tirare mai indietro la gamba. Le incertezze dell’arbitro Calzolari hanno fatto innervosire i giocatori, ma senza ulteriori problemi. La Calvi aveva anche avuto un ottimo inizio con le conclusioni di Borgobello e Zuin ma, nel suo miglior momento, un paio di incertezze difensive hanno permesso il doppio vantaggio degli ospiti, siglato da Catania e Lucheo (28’ e 31’). L’azione più bella è stata però quella di Marco Dell’Andrea che, dalla destra, al 43’ ha servito in area Zuin. Perfetto il controllo e il tiro in diagonale per l’1-2 prima dell’intervallo.

La ripresa è iniziata con il rigore per la Pro Gorizia, per il fallo di Lunardon su Aldrigo, con rete al 9’ di Raugna. Immediata la reazione della Calvi: 120’’e Marco Dell’Andrea ha battuto Buso in mischia sotto la porta. Poi tanto agonismo, qualche pedata e protesta di troppo in campo, con la squadra di Vianello a tentare di trovare il pareggio ma con poca fortuna. Nel finale gol annullato agli ospiti per fuorigioco e rigore (piuttosto netto, ndr) reclamato invano dalla Calvi. Risultato inchiodato sul 2-3, con grande esultanza della Pro Gorizia. —