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Tegola per il Venezia Forte, stop di 15 giorni

Lesione all’adduttore per il centravanti, uscito al 33’ della gara contro il Lecce: potrebbe non farcela per il 2 aprile

Michele Contessa
2 minuti di lettura

Michele Contessa / mestre

Il Venezia perde Francesco Forte: lesione all’adduttore per il centravanti arancioneroverde, uscito poco dopo la mezzora della gara contro il Lecce, e almeno due settimane di riposo. Zanetti non lo avrà sicuramente a Monza, poi c’è lo stop del campionato per le partite delle Nazionali, ma sono a rischio anche la gara casalinga contro la Reggina a inizio aprile (2) e tre giorni dopo la trasferta a Ferrara (5). Nella più ottimistica delle ipotesi. Stagione poco fortunata per il Venezia che ha perso fino a fine stagione Lezzerini e Vacca, ha ancora fuori Dezi (schiena) e non ha ancora potuto schierare Ala-Mymmylaki, oltre ai problemi di Modolo, Bjarkason, Crnigoj e Karlsson. Forte aveva saltato la trasferta di Pescara per la fascite plantare, aveva giocato titolare contro Entella, Empoli e Reggiana, poi il fastidio muscolare che aveva consigliato Zanetti di tenerlo in panchina con il Brescia e di concedergli solo 23’ ad Ascoli. Martedì sera il nuovo stop, ieri la diagnosi che manda Forte ai box con Bocalon ed Esposito che si alterneranno come punta centrale, in attesa che anche Karlsson ritorni a disposizione.

obiettivo PLAYOFF

Un punto nelle ultime 3 partite con doppio passo falso casalingo con Brescia e Lecce, dal secondo al quinto posto: il Venezia scivola all’indietro in classifica in vista del nuovo match-spareggio di sabato contro il Monza. La squadra di Zanetti ha 13 punti in più rispetto a un anno fa, quando le ultime 10 gare furono aperte dal pareggio (0-0) del Nereo Rocco di Trieste contro il Pordenone (con rigore fallito da Aramu). I playoff sono ancora al sicuro (+7 sul Pisa), ma quanti punti serviranno per centrare la postseason? Ogni stagione fa storia a sé, da quando il Venezia è ritornato in Serie B si può prendere in considerazione solo la passata stagione, visto che nella prima c’erano 22 squadre e nella seconda solo 19. In questo campionato, la Spal ottava ha 42 punti, due in più rispetto al Pisa. Un anno fa, a nove giornate dal termine, il Chievo ottavo aveva sempre 42 punti, uno in più rispetto a Entella ed Empoli. A fine stagione Frosinone ed Empoli raggiunsero la postseason con 54 punti, ma solo grazie alla miglior classifica avulsa nei confronti del Pisa. Quest’anno i playoff si potrebbero conquistare con 55-56 punti, entrando comunque dall’ultimo posto. Il campionato di Serie B con 20 squadre si disputò ininterrottamente dal 1968 al 2003, ma in quel caso non c’erano i playoff. Quarantasei punti in 29 partite, il Venezia viaggia a 1,56 punti di media a partita, ma fino a tre turni fa (45 punti in 26 gare).

due NAZIONALI

Se Youssef Maleh non è entrato nella lista di Paolo Nicolato per i prossimi appuntamenti dell’under 21 dell’Italia, altri due giocatori del Venezia partiranno per i rispetti Paesi. Domen Crnigoj è stato convocato dalla Slovenia per le tre partite di qualificazione ai Mondiali 2022 contro Croazia (Lubiana, 24 marzo), Russia (Sochi, 27 marzo) e Cipro (Nicosia, 30 marzo). Triplo impegno anche per Niki Maenpaa chiamato dalla Finlandia per due gare di qualificazione ai Mondiali 2022 contro Bosnia Erzegovina (Helsinki, 24 marzo) e Ucraina (Lviv, 28 marzo) e per l’amichevole di San Gallo contro la Svizzera (31 marzo), che è stata inserita nel girone C con l’Italia.

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