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Trionfa Portopiccolo-Hilton rifila 5 minuti a Pendragon

Gli skipper Leghissa e Pelaschier trascinano Anywave Belmond del Cipriani al terzo posto. Spettacolo unico in laguna, il Moro di Venezia terzo in classe 2

Laura Bergamin
2 minuti di lettura

venezia

Trionfa Portopiccolo Prosecco Doc abbinata all’Hilton Molino Stucky. La barca, timonata da Claudio Demartis, ha dominato la VII edizione della Venice Hospitality Challenge-Gran Premio città di Venezia, la regata ideata da Mirko Sguario e organizzata con la collaborazione dell’eccellenza alberghiera veneziana. Portopiccolo Prosecco Doc – Hilton Molino Stucky è salita sul gradino più alto del podio grazie a una netta vittoria Overall e in classe 1.



Secondo al traguardo a meno di 5 minuti Pendragon Lightbay Sailing Team – Bauer Palazzo con lo skipper Carlo Alberini e terzo, a poco più di due minuti, Anywave – Belmond Hotel Cipriani protagonista di un grande recupero con al timone Alberto Leghissa e Mauro Pelaschier tattico. L’edizione di quest’anno ha segnato un nuovo record di imbarcazioni con quindici Maxi Yacht in gara e si è svolta su un percorso ridotto a causa del vento debole di circa 5-6 nodi. Il comitato di Regata, composto da Alfredo Ricci, giudice e umpire internazionale coadiuvato da Emilia Barbieri e Gianfranco Frizzarin, visto il vento leggero e la marea in uscita, ha deciso di scegliere un percorso diverso da quello tradizionale: il via è stato dato infatti davanti alla stazione marittima e da lì le imbarcazioni si sono dirette, lungo il canale della Giudecca, fino al Bacino di S. Marco e quindi fino al Marina S. Elena, dove era stato posto l’arrivo. Uno spettacolo davvero unico quello offerto ieri da queste splendide barche che sono sfilate prima davanti alle Zattere e quindi a S. Marco e a riva degli Schiavoni. Moltissimi gli appassionati e i curiosi che hanno seguito la regata dalle rive. Portopiccolo Prosecco Doc – Hilton Molino Stucky, dopo una prima parte della regata con vento leggerissimo, ha saputo approfittare di un refolo per prendere velocità conquistando la prima posizione che non ha più lasciato fino al traguardo. Alle sue spalle e primo classe 2 Pendragon Lightbay Sailing Team – Bauer Palazzo con Skipper Carlo Alberini e Lorenzo Bodini alla tattica.



Sin dall’inizio Pendragon è stato tra i protagonisti, grazie ad un’ottima partenza che gli ha permesso di portarsi nelle posizioni di testa. La cerimonia di premiazione si è svolta alla stazione marittima dove il presidente dello Yacht Club Venezia Mirko Sguario e l’assessore al turismo di Venezia Simone Venturini hanno consegnato ai vincitori il prestigioso cappello del doge, realizzato dalla storica vetreria muranese Signoretto.



«Sono certo», commenta Mirko Sguario, presidente dello Yacht Club Venezia e organizzatore della regata, «che non dimenticheremo facilmente questa edizione come pure quest’anno così difficile che ha segnato profondamente la vita di noi tutti». mare e di accoglienza, dove Venezia è maestra nel mondo».



Classe 1 1) Portopiccolo Prosecco Doc; 2) Arca SGR; 3) Bamar Ancilla. Classe 2: 1) Pendragon Lightbay Sailing Team; 2) Anywave – Belmonda; 3) Il Moro di Venezia – Salone Nautico Venezia. —



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