CONCORDIA SAGITTARIA

La Julia non molla mai e ribalta l’anticipo del sabato, vincendo 2-1 contro il Conegliano davanti al numeroso pubblico concordiese. Dopo un primo tempo a ritmo ridotto, Della Bianca e compagni hanno cambiato registro nella ripresa, reagendo alla rete di Beccia. Ancora una volta gli autori delle reti sono stati Della Bianca e Ndyaie, che insieme hanno già realizzato otto reti in tre partite. Ha inciso parecchio anche l’inserimento del brevilineo e tecnico Morassut, molto pungente a destra. Julia capolista con 9 punti, mentre il Conegliano resta a zero, ma era soltanto alla prima partita, avendo saltato le prime per i contagi da Covid 19.

Cronaca: primo tempo di forte equilibrio, senza palesi occasioni da rete. Il Conegliano riesce a mettere il bavaglio al trio d’attacco concordiese, disinnescando il calcio offensivo nerazzurro. Nella ripresa tutt’altra musica: al 9’Mballoma crossa dalla destra, l’esperto Beccia accorre sul secondo palo e di testa insacca all’angolino. La Julia non si scompone e al 20’ va vicinissima al pareggio con Ndyaie, che con un forte destra in area becca in pieno il palo, palla che rimbalza su Fovero e poi esce. 24’, ecco il pareggio, che vede protagonisti due ex calciatori del Portogruaro: il primo è Stefano Della Bianca (quinto gol stagionale! ) che scocca la punizione radente dai 20 metri, il secondo è il portiere Fovero, che piazza da cani la barriera, non si tuffa sul tiro e lascia che la palla lo superi alla sua sinistra. La Julia adesso ci crede, mentre gli ospiti faticando a tenere la palla nella metacampo avversaria.

Al 30’ il neo entrato Morassut crossa tesissimo da destra, Ndyaie si getta in tuffo di testa e scaraventa la palla in gol sul primo palo. Poco dopo Giro toglie lo stesso Ndyaie, inserendo Germin, che darà il suon buon contributo nelle fasi finali. Al 43’ secondo legno dei nerazzurri: su un traversone primo colpo di testa di Sartori, palla verso Lima, che colpisce pure lui di testa, mandando la sfera sul palo alla destra del portiere. Negli ultimi minuti Moscon prova a riacciuffare il match, inserendo Rosin e Badain, ma la Julia non corre più pericoli. Al triplice fischio finale è festa per la capolista sugli spalti del comunale di via Gabriela. Thomas Giro a fine partita è raggiante: «Non è stato facile battere il Conegliano, avversario di buonissimo livello, che nel primo tempo ci aveva creato diversi problemi, tanto che non stavamo facendo qualità di calcio. Nella ripresa, una volta subito il gol, i ragazzi si sono dati una mano a vicenda, ribaltando con merito il risultato e mettendo in pratica quanto provano in allenamento. Restiamo in testa, ma il campionato è lungo e pieno di incognite, anche per i ben noti motivi extracalcistici». Vanni Moscon: «Noi bene finché abbiamo retto fisicamente: non giocavamo una partita ufficiale da febbraio, mentre nelle ultime settimane non ci siamo allenati per un caso Covid nella nostra squadra. Con un po’ più di attenzione avremmo potuto uscire da Concordia senza perdere. Per loro decisivo l’ingresso di Morassut». —

Gianluca Rossitto