Reyer, è un esordio da brividi il Kazan è il favorito del girone
Stasera al Taliercio (ore 20.45) gli orogranata cercano la prima vittoria Sul parquet tutti e sette gli stranieri, compresi Fotu e Vidmar. L’escluso è D’Ercole
Michele Contessa
/ mestre
La Reyer si rituffa in Eurocup, dopo l’esordio vittorioso in campionato contro Brindisi. E sarà subito scontro diretto nel girone A con l’arrivo al Taliercio dell’Unics Kazan di John Brown. Formula tradizionale con 4 gironi da 6 squadre, le prime quattro alla Top 16 e un sorteggio per nulla benevolo con la Reyer che si ritrova nel raggruppamento, oltre ai russi, anche il Partizan Belgrado, già affrontato nella passata edizione, tre delle otto squadre che si erano qualificate per i quarti di finale a marzo. Coppa poi annullata a causa della pandemia. Se si aggiunge la Juventud Badalona e le esordienti spensierate Bourge en Bresse e Bahcesehir Istanbul, si intuiscono le insidie che nasconde la prima fase. Kazan deve ancora esordire nel campionato russo, la Reyer ha nelle gambe già 8 gare ufficiali per cui potrebbe avere più “birra” del Kazan, che ha vinto l’Eurocup nel 2011 quando piegò in finale il Siviglia. Le due finaliste si garantiscono il pass per la prossima edizione dell’Eurolega, 700 spettatori ammessi.
TUCCI. «Kazan è sicuramente una delle squadre più accreditate per il successo finale dell’Eurocup», ha spiegato il vice allenatore Gianluca Tucci, «avendo un roster di 15 giocatori con 8 americani e l’aggiunta di elementi con un trascorso nella nazionale russa. Jamaar Smith è la punta di diamante di questa squadra perché una comb guard in grado di fare canestro in molti modi, molto esperto, ha già vinto l’Eurocup. Canaan arriva dalla G-League, ma è un prospetto molto interessante ed è un grandissimo realizzatore. Oltre al talento, l’Unics è squadra con giocatori di grande “taglia”, conosciamo bene alcuni dei nostri avversari, come Brown che giocava a Brindisi oppure Klimenko e Antipov, affrontati nelle coppe europee. Ci sono giocatori di grande esperienza, come il greco Kaimakoglou o Okaro White».
Reyer che dovrà affidarsi alle sue caratteristiche. «Noi dovremo avere un atteggiamento difensivo molto aggressivo, disputando una partita molto attenta. Siccome conosciamo i punti deboli di Kazan, anche se è la prima partita con molto incognite, è una gara che dovremo affrontare con un impatto fisico di un certo livello».
KAZAN. Nel ranking per la vittoria, l’Unics viene messa alle spalle di Bologna e Malaga (Reyer settima), ha cambiato volto rispetto alla passata stagione con 9 giocatori nuovi, a cominciare dall’ex brindisino John Brown, pescando in Israele (Wolters e Holland), Turchia (Morgan) e Spagna (Smith), oltre a White (Long Island) e Canaan (Stockton Kings), e in patria (Antipov e Zhbanov dal Novgorod, Razumov dal Novosybirsk).
COSI’ SUL PARQUET (palasport Taliercio, ore 20.45).
REYER VENEZIA: 3 Casarin, 5 Stone, 6 Bramos, 7 Tonut, 9 Daye, 10 De Nicolao, 14 Vidmar, 21 Chappell, 22 Mazzola, 30 Cerella, 42 Fotu, 50 Watt. Allenatore: Walter De Raffaele.
UNICS KAZAN: 00 Brown, 2 Antipov, 3 Canaan, 6 Zhbanov, 7 Wolters, 12 Klimenko, 15 Smith, 16 White, 19 Morgan, 23 Holland, 42 Kolesnikov, 88 Kaimakoglou. Allenatore: Dimitris Priftis.
ARBITRI: Garcia (Spagna), Cici (Albania) e Clivaz (Svizzera). —
© RIPRODUZIONE RISERVATA
I commenti dei lettori