In evidenza
Sezioni
Magazine
Annunci
Quotidiani GNN
Comuni

Un uomo e una donna dà spettacolo in laguna Vincono Tiozzo e Pagan sulla Gaucho Bagigia

L.B.
1 minuto di lettura

VENEZIA

Grande spettacolo a Venezia per “Un uomo e una donna in vela”, l’evento ideato da Mirko Sguario e organizzato dallo Yacht club Venezia con la collaborazione del Portodimare e del Diporto velico veneziano, che ha visto il successo di “Gaucho Bagigia” di Roberto Tiozzo e Alberta Pagan del circolo nautico Chioggia. Erano 43 le imbarcazioni presenti, in rappresentanza di quindici circoli velici provenienti da tutto l’Alto Adriatico. L’evento si è aperto sabato nella sede della scuola navale militare Francesco Morosini, dove lo Yacht Club Venezia ha rinnovato la collaborazione con la fondazione Lene Thun. Alle spalle di Gaucho Bagigia, è arrivata l’Ocean Maxi 70 di Matteo Borsetto e Daniela Galli (Yacht Club Venezia). Terzo il Delta 120 Capo Horn di Stefano Genova e Lavacca Annamaria (Il Portodimare). In classe Alfa, la vittoria è andata a Laguna Trasporti 1 di Giorgio Simonato e Ivana Varagnolo (Compagnia della Vela Venezia) che ha preceduto Estasi di Cecilia Proto – Denis Finderle (Diporto Velico Veneziano) e Caos di Davide Buttignol e Zoe (Diporto Velico Veneziano). In classe Bravo, Ave Mariacon Alberto Pelosi – Anna Maria Ciorlaus (Diporto Velico Ve.) è salita nel gradino più alto del podio, seguita da Terra di Enrico Frizziero – Silvia Camuffo (Circolo Nautico Chioggia) e da Enjoy di Massimo Benvenuti – Sandra Borile (Lega Navale di Padova). La classe Charlie, la più numerosa con 16 iscritti, ha visto la vittoria di Gaucho Bagigia di Roberto Tiozzo – Alberta Pagan davanti a Capo Horn di Stefano Genova – Annamaria Lavacca e a Taradis di Aduc Alessandro – Serena Sessolo (sv Barcola e Grignano). Infine, nella categoria Delta, l’Ocean Maxidi Matteo Borsetto – Daniela Galli (Y.C. Venezia) si è imposto sia su Quasar di Varotto Renzo – Nicoletto Martina (Portodimare) sia su Aloha di Gabriele Cova – Osika Aneta (Portodimare). «Quella che abbiamo vissuto è stata un’edizione memorabile che sono convinto ricorderemo a lungo, sia noi organizzatori che tutti coloro che hanno partecipato. Tutto è funzionato al meglio» ha commentato Mirko Sguario. ––



I commenti dei lettori