In evidenza
Sezioni
Magazine
Annunci
Quotidiani GNN
Comuni

Julia Sagittaria, festa promozione «Lo stop? Vincevamo lo stesso»

Gianluca Rossitto
1 minuto di lettura

CONCORDIA SAGITTARIA

Nei giorni scorsi la Julia Sagittaria ha sobriamente brindato, con una bicchierata, alla vittoria del campionato di Prima Categoria. I nerazzurri, in 22 partite, hanno conquistato 51 punti, perdendo una sola volta e chiudendo con 7 punti sul Pontecrepaldo secondo. «Non siamo stati miracolati dall’accorciamento della stagione», ha tenuto a dire il presidente Ciro Astarita. «Il campionato era in mano nostra ed eravamo in crescita. Ce lo siamo meritato». La nuova società si è insediata nell’estate 2019 rispettando i piani: «Certo, siamo subentrati dopo la retrocessione, trovando un ambiente abbattuto ma non rassegnato. Con il passare delle settimane siamo cresciuti tutti assieme, con il fondamentale contributo del volontariato. I risultati continui hanno riavvicinato i tifosi, è un peccato non aver potuto festeggiare con loro». Il primo tassello della stagione 2020-21 è la conferma del capocannoniere Babacar Ndiaye (19 reti), che ha trovato l’intesa venerdì scorso col direttore sportivo Tamai, mentre era già arrivata la conferma dello staff tecnico, guidato dall’allenatore Tomas Giro. «Il prossimo anno dovremo affrontare un torneo a 18 quadre e serviranno 22 o 23 giocatori», riprende il presidente Astarita, «14 o 15 dei quali saranno confermati. Dovremo prendere tra i sei e gli otto giovani delle classi 2000, 2001 e 2002». L’obiettivo è già chiaro: «Abbiamo un gruppo di esperti come Della Bianca, Ndiaye, Geromin, Sartori, Lima, Sutto. Se dovessimo azzeccare la scelta dei nuovi giovani ci ritroveremmo con una squadra da piani alti». Novità anche per il settore giovanile: entrano Pier Baruzzo, ex Liventina e Pordenone, come responsabile tecnico, mentre Fausto Erbetti, in uscita dal Portogruaro, sarà il direttore sportivo. –

Gianluca Rossitto

I commenti dei lettori