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Quattro giocatori di Venezia e TvB diventano camerieri per raccogliere fondi

M.C.
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MESTRE. Tempo di derby, ma anche tempo di solidarietà per Reyer Venezia e Tvb Treviso. Venerdì sera, infatti, il vicecapitano della Reyer, Andrea De Nicolao, la capitana dell’Umana Venezia, Laura Macchi, insieme a Matteo Imbrò e Matteo Chillo, capitano e giocatore del Tvb Treviso, non si sfideranno con il pallone in mano sul parquet, bensì scenderanno in… campo nel salone del centro servizi “Villa delle Magnolie”, a Monastier di Treviso, senza canotta e pantaloncini, ma indossando sopra la tuta un grembiule. I quattro giocatori si trasformeranno per qualche ora in “camerieri solidali" per servire ai tavoli, insieme a 31 sindaci del Veneto e ai rappresentanti delle associazioni che hanno aderito all’iniziativa.

La serata è stata promossa dal gruppo Sogedin della Casa di Cura “Giovanni XXIII” di Monastier e dal centro servizi “Villa delle Magnolie” per raccogliere fondi per la città di Venezia e i comuni del litorale colpiti dal maltempo lo scorso novembre. «Siamo felici di partecipare a questo importante evento», ha sottolineato Federico Casarin, presidente della Reyer Venezia, «organizzato dalla Casa di Cura “Giovanni XXXIII”, che da tanti anni è nostro special partner. Domenica si giocherà al Taliercio una partita carica di emozioni e di adrenalina. Credo che non ci sia modo migliore per avvicinarsi a questo evento poter condividere con Treviso Basket una serata all’insegna della solidarietà a sostegno dei cittadini veneziani vittime del maltempo. Se in campo ci daremo battaglia, al di fuori dal parquet saremo vicini e uniti per cause importanti come questa».

«Abbiamo accolto con entusiasmo l’invito del gruppo Sogedin», ha aggiunto Giovanni Favaro, direttore generale di Tvb Treviso, «nostro storico partner, per partecipare a questa iniziativa di solidarietà verso il territorio veneziano colpito dal maltempo. Questa serata capita a due giorni dal derby, ci è sembrata un’iniziativa simpatica, improntata al fair play e ai valori positivi che la pallacanestro esprime, con la partecipazione di giocatori delle due società. Facciamo del bene al nostro territorio e presentiamo in maniera positiva il grande evento di domenica». Si poteva partecipare alla cena solo per prenotazione, posti esauriti da giovedì. —

M.C.

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