In evidenza
Sezioni
Magazine
Annunci
Quotidiani GNN
Comuni

Mestre che sa lottare espugna Caldiero con la firma di Fabiano

Sandro Benedetti
2 minuti di lettura

caldiero. Un guizzo di Gianni Fabiano regala tre punti d'oro al Mestre. Successo fondamentale in chiave playoff per gli arancioneri, che interrompono la serie positiva del Caldiero, reduce da otto risultati positivi. Ma è una vittoria legittima al termine di una partita dura, di battaglia. Ne sanno qualcosa Bertan prima e Secco poi costretti a lasciare il campo per infortuni. Tre punti sofferti, nel vero senso della parola, per il Mestre che, dopo un'ottima prima frazione, ha subito il ritorno del Caldiero, ma non ha mai concesso ai veronesi una mezza palla gol per poter pareggiare. Una prova di carattere e anche di maturità, che consente alla squadra di Zecchin di tornare in zona playoff.

Avvio di studio, poi Mestre che si fa vedere in attacco. Prima un traversone basso di Corteggiano chiama all'uscita bassa Anderloni, poi gran sinistro di Fabiano che sorvola la traversa. Sono segnali, veloce ripartenza della formazione ospite con Rivi bravo a sfuggire alla marcatura di Colman Castro e servire sulla destra l'accorrente Fabiano. Primo tentativo respinto da Cherubin ma con palla che rimane ancora sui piedi di Fabiano che non ha difficoltà a depositarla nella porta del Caldiero. Mestre in palla che al 15' prova subito il bis. Gran punizione di capitan Severgnini e Anderloni è costretto al grande intervento per dire di no al centrale mestrino. Il Caldiero prova a replicare su piazzato. Punizione di Viviani a cercare sul secondo palo Colman Castro bravo e coraggioso Secco nell'anticipare in tuffo Manarin. Mestre sempre pericoloso in ripartenza. Granati ruba palla a Filiciotto, salta Colman Castro ed esplode un gran diagonale respinto da Anderloni in tuffo. Il Caldiero prova a scuotersi, Martone filtrante per Zerbato, sul tocco dell'attaccante di casa Secco devia di piede in angolo. Poco dopo Secco è costretto a lasciare il campo e Zecchin è costretto al cambio anche di Tonolo per inserire il giovane Santo. Gioco ancora fermo più tardi. Intervento duro di Baldani su Bertan e difensore mestrino costretto a lasciare il campo in barella. Il Mestre fatica un po' a ripartire con quelle azioni ficcanti che avevano contraddistinto la prima mezzora di gioco.

E questo è il tema tattico della ripresa. Soave prova a prendere sulle fasce il Mestre, Zecchin è pronto alla mossa. Mestre che passa a cinque e Caldiero che, soprattutto dopo l'inserimento di Galesio, prova a saltare il centrocampo con palle alte. Severgnini giganteggia, ci vorrebbe qualche importante azione di alleggerimento ma Rivi ha sprecato tanto e anche Fabiano, colpito duro, fatica a ritrovare i tempi di inserimento. Il Caldiero attacca a testa bassa ma alza, di fatto, bamdiera bianca al 40' con l’espulsione di Colman Castro. E la festa è tutta dei ragazzi di Zecchin che corrono a festeggiare sotto gli ultras mestrini. —

Sandro Benedetti

I commenti dei lettori