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Marghera ancora in ritardo becca 18 punti da Udine

S. B.
1 minuto di lettura

MARGHERA. Secondo test precampionato e seconda sconfitta per le Giants Marghera, stavolta in casa a campi invertiti contro Udine. Sabato sera è finita 36-54, ma contro una formazione che è accreditata delle prime quattro posizioni nella classifica del campionato di Serie A/2 femminile che inizierà il 28 settembre. Una battuta d’arresto che non fa male, come spiega serenamente l’allenatore Michele Tomei. «Stiamo organizzando amichevoli con le squadre più forti che possiamo trovare, proprio per testare la nuova squadra, far fare esperienza alle ragazze e trovare la giusta amalgama in un gruppo molto rinnovato. L’inserimento delle ultime arrivate sta proseguendo, e contro Udine mi è piaciuta la prima parte della partita. Poi è iniziata la confusione in fase offensiva. Questa ci può stare e la metteremo a posto, ma serve maggiore convinzione da parte delle ragazze, senza paura di attaccare il ferro e poi iniziare la circolazione della palla. Si sono invece accontentate, colpa anche mia che ho fatto quintetti fin troppo sperimentali, per capire cosa le giocatrici nuove ci possono dare. Provandole poi assieme a più compagne diverse».

Tomei aggiunge: «Salviamo assolutamente la fase difensiva, specie contro squadre molto più fisiche di noi come Udine. Ma dobbiamo lavorare per fare chiarezza. Il tiro da fuori non ne voleva sapere di entrare, serve leggerezza mentale e autostima». Nel prossimo weekend torneo a Villafranca contro Alpo, Rovigo e Mantova. —

S. B.

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