Trofeo Principato di Monaco tra le imbarcazioni d’epoca c’è anche quella della Marina
Al via una trentina di equipaggi per l’edizione numero cinque La barca da battere è Serenity che corre per riconquistare la Coppa AIVE dell’Adriatico
L.B.
VENEZIA. Le signore del mare si sfideranno sabato 29 e domenica 30 giugno nel VII Trofeo Principato di Monaco le Vele d’Epoca in Laguna - Coppa BNL-BNP Paribas Private Banking. Una flotta di una trentina di imbarcazioni d’epoca darà spettacolo a Venezia nell’ormai tradizionale appuntamento di fine giugno promosso da Anna Licia Balzan, Console Onorario del Principato di Monaco a Venezia, e dalla Direzione del Turismo e dei Congressi del Principato di Monaco a Milano, con la collaborazione dello Yacht Club Venezia, del Circolo Velico Portodimare e del Marina Sant’Elena. Sullo sfondo della laguna più famosa del mondo, le più belle imbarcazioni classiche dell’Adriatico si sfideranno sotto la direzione sportiva di Mirko Sguario, fondatore dello Yacht Club Venezia e promotore di molte celebri regate della Serenissima come la Venice Hospitality Challenge.
Il Trofeo, che per il quinto anno consecutivo è dedicato alle barche d’epoca, intende celebrare la passione per queste affascinanti barche, incontrastate signore dei mari, che testimoniano il patrimonio storico e le capacità dei progettisti e dei maestri d’ascia italiani. Novità di questa edizione è la partecipazione della Marina Militare con la prestigiosa imbarcazione “Sagittario”, uno Sciarrelli varato nel 1972 nei cantieri Mariano Craglietto di Trieste, che ha partecipato nello stesso anno alla regata Transatlantica in solitario e a diverse Middle Sea Race.
Citando alcune delle imbarcazioni presenti, la più anziana è Santa Maria Nicopeja, costruita in Normandia nel 1901. Oggi è una tra le più antiche imbarcazioni ancora naviganti in Mediterraneo. Lunga 13 metri, era stata costruita in legno di larice e castagno ed adibita alla pesca. I lavori di restauro, realizzati dal cantiere veneziano Casaril, sono durati ben cinque anni. La goletta di 19 metri Presque Isle, costruita negli USA negli anni Cinquanta su progetto del famoso cantiere Herreshoff, è invece appartenuta al famoso attore Yul Brinner. Nel 2009 è stata acquistata dal conte Filippo Formentini e in passato ha partecipato a numerose regate di vele d’epoca sia in Tirreno che in Adriatico. Tra le barche d’epoca più vittoriose c’è anche Al Na’Ir III che corre con i colori del Club Nautico Rimini. È stata costruita nel 1964 dal famoso cantiere Carlini di Rimini su progetto dello studio newyorchese Sparkman & Stephens. In passato si è già aggiudicata la vittoria al Trofeo Principato di Monaco. Serenity del 1936, un classe Sea-Serpent lungo 13,63 metri, realizzato in fasciame di mogano su ossatura in quercia su progetto dello yacht designer di origini danesi Knud Reimers, sarà la barca da battere. Serenity corre infatti per riconquistare la Coppa stagionale AIVE dell’Adriatico, già vinta tre volte nel 2016, 2017 e 2018. La scorsa edizione ha visto la partecipazione di imbarcazioni costruite in un arco di tempo compreso tra i primi del Novecento e gli anni Duemila: la vittoria Overall è andata a Serenity (1936), tra gli Yachts d’epoca primo posto per Pia (1947); per la categoria Classici 1 la vittoria è andata a Strale (1967); per i Classici 2 il successo è andato a Shahrazad (1970), mentre la Classe Libera ha visto la vittoria di Hwyl (progetto 1974). Per informazioni e iscrizioni: consmonaco.venise@gmail.com; info@ycvenezia.com. —
L.B.
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