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Cs Mestre, quinto posto e pass per la Coppa Italia

Risultato prestigioso nel fioretto maschile a squadre. Bebe Vio porta a casa l’ennesimo titolo nella categoria B

S.B.
2 minuti di lettura

PALERMO. Sono partiti per salvarsi, e alla fine hanno chiuso con un grande quinto posto. Alessandro Stella, Alvise Dal Santo e Francesco Vianello hanno riportato in alto il Circolo Scherma Mestre nella serie A/1 di fioretto maschile a squadre. Neopromossi, orfani di Piero Franco per motivi di studio e Pietro Velluti entrato all'Aeronautica e quindi non utilizzabile, i tre fiorettisti mestrini si sono fatti valere, chiudendo la loro prova immediatamente alle spalle delle quattro corazzate dei gruppi sportivi militari italiani. Dopo il girone di qualificazione in cui hanno sconfitto Jesi e perso con l'Aeronautica dell'iridato Alessio Foconi, i ragazzi del CSM hanno battuto nuovamente gli jesini – rimessi di fronte dal tabellone delle dirette – quindi si sono fermati nei quarti contro le Fiamme Oro, poi arrivate alla finale. Una gara di alto livello quella di Stella e Dal Santo, ma ancor più per Francesco Vianello, istruttore e dirigente della sala mestrina che, nel momento di dare una mano in pedana, non si tira mai indietro. E questo risultato assume una doppia valenza. In primo luogo garantisce al Circolo Scherma Mestre la permanenza nella massima serie italiana del fioretto maschile, poi qualifica la squadra alla fase finale di Coppa Italia, prevista in settembre, nel corso della Festa della Scherma. Avversari saranno di sicuro i fiorettisti di Salerno. E chi alzerà la Coppa Italia potrà poi partecipare alla prossima edizione della Coppa Europa per club, manifestazione continentale cui l'Italia porta i campioni dell'A/1 e del trofeo in cui saranno protagonisti i fiorettisti mestrini.

Paralimpica. Ieri Bebe Vio ha vinto il suo ennesimo titolo italiano nel fioretto categoria B. Gara senza storia conclusa con una finale a senso unico (15-0) contro la romana Markowska. Oggi non sarà in pedana per la prova a squadre con le “sue” Fiamme Oro, poiché dovrà rientrare a Roma per impegni di studio. Un bel bronzo è invece arrivato per Matteo Dei Rossi, spinetense della Scherma Treviso, impegnato sempre ieri nel fioretto categoria A. Fatale la sconfitta in semifinale contro Lambertini (Fiamme Oro) per 15-12. Oggi tenterà di salire nuovamente sul podio nella gara di spada.

Maschera. Quella indossata ieri da Bebe Vio non ha mancato di attirare l'attenzione. Riportava infatti il volto di Salvador Dalì, ma riprendeva il personaggio che si chiama Tokyo nella serie televisiva Casa di carta. Il nome del personaggio richiama inevitabilmente la sede delle prossime Paralimpiadi del 2020, e così Bebe ha voluto scherzarci su. Il regolamento però non prevede l'utilizzo di una maschera con simili fattezze, al massimo con i colori del Paese di appartenenza, e così la campionessa veneziana è stata invitata a cambiarla. Dalì è finito appeso al retro della carrozzina, e Bebe ha indossato una maschera regolamentare.

Programma. Oggi in pedana a Palermo sarà la volta delle fiorettiste. In gara la noalese Martina Favaretto, alla prima uscita agli Assoluti con le Fiamme Oro, pur essendo sempre tesserata per il Cs Mestre. Situazione simile a quella di Martina Sinigalia, che però rappresenterà i Carabinieri. Alla caccia di un posto sul podio anche Erica Cipressa (Mogliano/Fiamme Oro) reduce dal deludente Europeo Under 23. Domani prove a squadre di serie A/1 per il fioretto femminile con ancora il Circolo Scherma Mestre in gara. —

S.B.

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