istrana. All’Istrana bastano solo tre minuti per piegare un Mestre irriconoscibile. Battuta d’arresto per gli “orange” di mister Zecchin che non riescono a trovare il gol per aprire la partita contro i padroni di casa.

Duro il risultato per i mestrini che si vedono calpestare sul piano del gioco, del ritmo e del fraseggio da un Istrana invece molto accorto e mentalmente concentrato. Squadre infatti molto strette e corte, passaggi millimetrici in molte occasioni, ritmo blando per il Mestre, più incalzante invece per i locali che trovano una difesa molto molle da dover superare. Non è stato poi così difficile nelle quattro occasioni da rete create.

Le marcature del Mestre saltavano, il modulo di gioco passava da un quattro in difesa come cinque come a volte tre, senza un ordine ben chiaro e definito. Nessuno infatti aveva chiaro il pericolo in cui incappava lasciando libero o quasi Bellè.

Il bomber, infatti, con una facilità quasi imbarazzante, trova la prima rete girandosi sul posto in area di rigore con Rosteghin già buttato a sinistra e i centrali, tre per l’occasione, che lo lasciano tirare sul secondo palo. Palla tra l’altro non calciata benissimo, ma ben indirizzata in rete. Il raddoppio avviene solo dopo il tè dello spogliatoio, al 2’ della ripresa, da un cross con contagiri di Molin, colpo di testa dal limite dell’area piccola sempre di Bellè, con i centrali sempre a guardare.

L’espulsione poi di Severgnini al 24’ st per doppia ammonizione ha chiuso i giochi per il Mestre. Inferiorità numerica e poco mordente, con Zecchin impegnato a rifondare un attacco che non è mai decollato, la cui occasione da rete migliore è stato un tiro dal limite dell’area di Bradaschia al 1’ della ripresa, bloccato senza indugi da Gemin.

Attacco quindi sterile per gli ospiti, poche occasioni e poca visione di gioco. I giocatori nervosi l’uno con l’altro. Lo si vede chiaramente: chi va nello spogliatoio dopo il cambio senza aspettare i compagni e il fischio finale, un’espulsione per un fallo inutile da parte di Severgnini. Scorrendo il match, da registrare nel primo tempo al 19’ il passaggio di Manente per Zanin in area di rigore degli Orange, il giocatore si gira sul posto e tira, palla di poco sopra la traversa. Al 20’pt corner dei locali, mischia in area, palla calciata sul secondo palo respinta poi fuori da Dal Dosso. Al 45’pt il gol di Bellè, Rosteghin spiazzato.

Nella ripresa tiro di Bradaschia dal limite dell’area, Gemin blocca. Al 2’st il raddoppio, incornata di Bellè, mentre al12’st corner del Mestre, colpo di testa di Severgnini, palla fuori sul primo palo di poco. Al 24’st Mestre in dieci, girandola di cambi per Zecchin e Bonaldo, ma il risultato non cambia.

Domenica prossima il mestre ospiterà in casa il San Giorgio Sedico, mentre l’Istrana andrà in casa della Liventina. —

Luca Pizzolato

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