MESTRE. Tre gironi per un totale di 29 formazioni divise in dieci squadre per l’Eccellenza, undici per la Prima Categoria e otto negli Over 35. Questo è il campionato della Lega Calcio Amatori organizzato in collaborazione con Acli Venezia e Uisp e Comitato Territoriale di Venezia. Una prima parte di stagione caratterizzata dai rinvii per il cattivo tempo, poi la corsa per i recuperi e adesso, quasi al giro di boa e nel pieno della lunga sosta invernale (si riprende a inizio febbraio), tre tornei che si stanno delineando tra favorite e sparring partner. In Eccellenza testa a testa tra Cosmos 2010, a quota 23 punti, e Calcio Venezia, separati da 4 lunghezze, con un terzetto, Oreficeria Checchin, Lucarda ed Erbaria che è staccato di 10 punti dalla capolista Cosmos. L’Oreficeria Checchin, che sembrava il terzo incomodo, dopo la sconfitta 8-2 con il Real Mei Mei, si è vista risucchiare nel gruppetto delle terze dopo il pareggio 1-1 dell’Erbaria con la Polisportiva Bissuola, e la vittoria di Lucarda di misura sul Salzano Robegano. In coda faticano Atletico Aleardi e Spinea Asseggiano e poco sopra il Salzano Robegano. In Prima Categoria conducono le due capoliste Venezia 2007 e Stella Rossa, appaiate a 16 lunghezze dopo il rinvio tra Venezia 2007-Amatori MikiPizza. Così nell’ultimo turno fallisce il sorpasso il 3V Utensileria che in casa soccombe 2-4 contro il Borussia Mestre e rimane a quota 14, e dell’inaspettato ko ne approfitta il Calcio Amatori Bojon che, aggiudicandosi 2-0 l’impegno con Martellago arriva ad un solo punto dal 3V.

In fondo alla classifica i Master 3 che ancora non vantano vittorie e 3 soli punti in carniere e a 4 l’adc Martellago che di successi ne ha collezionato uno e poi un pareggio e sei sconfitte. Poco più avanti con otto punti Borussia Mestre e Amatori MikiPIzza.

Infine negli Over 35 gli Amatori Lido conducono con 19 punti e una sola lunghezza di vantaggio sugli Amatori Campalto con le altre avversarie che inseguono alle loro spalle, Spinea Asseggiano a 13 e DDC Scorzé a 11. Ultimi Galatasario e Salzano Robegano Ov. —

Alessandro Torre