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Reyer, venerdì festa in piazza Ferretto

Basket. Appuntamento alle 19 nel cuore di Mestre per l’abbraccio con i tifosi. Sul palco i granata e l’Umana femminile

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MESTRE. Non sarà una festa-scudetto, come quella del 23 giugno dell’anno scorso, ma comunque un abbraccio tra la Reyer che ha vinto la Fiba Europe Cup, terminando al primo posto la regular season con il record di punti nella storia della società, e i suoi tifosi. Appuntamento venerdì sera in piazza Ferretto (inizio ore 19), il cuore di Mestre che un anno fa ospitò la passerella finale dopo l'apoteosi tra piazza San Marco e Canal Grande. Sul palco sfileranno quasi tutti i protagonisti di questa stagione, alcuni sono già ritornati a casa al termine dei playoff, ma la maggior parte è ancora in città. A cominciare dal nocchiero Walter De Raffaele. Sarà una festa totale perché saranno presenti anche le ragazze dell’Umana, in particolare il gruppo italiano (Carangelo, De Pretto, Bestagno, Madera, Kacerik) che ha continuato ad allenarsi con Liberalotto. «Una splendida annata» è il titolo della serata con un palcoscenico allestito in piazza Ferretto, come un anno fa a fine giugno, musica dal vivo e divertimenti intratterranno i tifosi presenti in attesa dell’arrivo delle due squadre e dei rispettivi staff tecnici, gruppo guidato dal presidente Federico Casarin. A tutti i tifosi presenti sarà regalato, fino a esaurimento delle scorte, il “braccialetto dell’estate” con i colori oro e granata. Ma non è finita qua perché la Reyer ha voluto conservare la suspence per l’atto finale della stagione, custodendo gelosamente la scaletta precisa della serata, ma anche i personaggi che interverranno sul palco. Anche se gli interventi del presidente Federico Casarin e dei due allenatori sembra scontati e doverosi. Come forse non mancherà il saluto finale di un “campione” a 360° come Tomas Ress, destinato a ricoprire un ruolo dirigenziale all’interno della Reyer della prossima stagione. La Reyer si è già mossa per tempo in vista della passata stagione, tenendo conto della modifica del regolamento degli stranieri (formule 6+6 o 5+5), con il prolungamento del contratto a Bramos (2020), l’accordo con Haynes e Watt (2019) e quello biennale con Daye (2020), nel reparto italiano hanno invece accordi pluriennali De Nicolao, Tonut e Biligha. Con uno straniero in meno, sono da valutare le posizioni di Orelik, reduce da un grave infortunio al ginocchio a metà gennaio, e Jenkins, è in uscita dopo cinque anni Peric. La Reyer sta tentando di riottenere il prestito di Cerella dall’Olimpia Milano, ha sondato il terreno con Washington (Torino), Abass (Milano), Mazzola (Torino) e Giuri (Brindisi).

Michele Contessa

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