Sandonà, conto alla rovescia per la D
Calcio Eccellenza. Domenica allo Zanutto con il Sedico basta un pari per la promozione, ma i biancocelesti vogliono i 3 punti
di Giovanni Monforte
SAN DONÀ. «Abbiamo lavorato nove mesi per arrivare a questo traguardo. Adesso ci manca l’ultimo gradino. Domenica prossima vogliamo vincere davanti ai nostri tifosi e coronare questo sogno che ci portiamo dietro dal primo giorno di preparazione ad agosto». Il bomber del Sandonà, Alberto Paladin, suona la carica. Domenica scorsa, con la sua doppietta, Paladin ha contribuito al 5-1 con cui il Sandonà ha battuto l’Union Qdp in trasferta. Un risultato che ha permesso ai sandonatesi di mettere una seria ipoteca sulla vittoria finale del campionato di Eccellenza. A una giornata dal termine, il Sandonà è capolista con 54 punti, tre lunghezze in più di Istrana e Liapiave che inseguono a 51. Domenica il Sandonà riceverà allo “Zanutto” la visita del San Giorgio Sedico. Basterà un pareggio per festeggiare la promozione in serie D, senza doversi curare dei risultati dell’Istrana (che ospita la Piovese) e del Liapiave (che riceve il Real Martellago).
Paladin, però, preferisce non fare calcoli. Anche perché la sfida contro il Sedico, quarto a 47 punti, è tutt’altro che facile. «Niente calcoli, bisogna giocarsela a viso aperto. Noi siamo i più forti, per cui dobbiamo dimostrarlo», avverte il bomber. Con 58 gol fatti il Sandonà ha nell’attacco (il migliore del campionato) una delle armi più dirompenti. Anche domenica scorsa ha potuto schierare un attacco di categoria superiore con Andrea Morbioli (capocannoniere con 20 gol insieme a Visinoni dell’Union Pro), Alberto Paladin (12 reti) e Carlo Zorzetto. Senza contare le tante soluzioni alternative a disposizione di mister Pasa.
«Abbiamo trovato una buona quadratura davanti», conclude Paladin, «a me piace partire un po’ più da dietro. Ci troviamo bene insieme e stiamo facendo un bel torneo». In riva al Piave la «febbre» sta salendo. Le vittorie hanno portato a cementare un nucleo di tifosi che ha iniziato a seguire stabilmente la squadra anche in tutte le trasferte. E per domenica l’invito della società alla città è di rispondere il più possibile, per riempire lo “Zanutto”.
Intanto mister Daniele Pasa riavvolge il film della stagione: «Da quando l’abbiamo costruita in estate sapevamo che questa squadra era forte. All’inizio siamo partiti un po’ male, pur giocando delle buone partite. Ma va messo in conto che c’erano molti giocatori nuovi», analizza Pasa, «poi abbiamo fatto molto bene per un lungo periodo della stagione, siamo arrivati in testa alla classifica e abbiamo avuto anche dei match ball per chiudere la stagione, che abbiamo sprecato per colpa nostra. Adesso ci manca quest’ultimo gradino, contro il Sedico andremo in campo per prenderci quello per cui stiamo lottando dall’inizio».
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