Al Pro Venezia non basta un gol il Due Carrare tre volte a segno
MURANO. Scontro avvincente quello disputato ieri a Murano tra Pro Venezia e Azzurra Due Carrare: a prevalere la squadra ospite per 3 reti a 1. Al 10’del primo tempo è proprio la formazione patavina...
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MURANO. Scontro avvincente quello disputato ieri a Murano tra Pro Venezia e Azzurra Due Carrare: a prevalere la squadra ospite per 3 reti a 1. Al 10’del primo tempo è proprio la formazione patavina a dare inizio alle danze, con l’abile Sandon che, lanciato verso la porta, trova con precisione l’angolino vincente.
A distanza di cinque minuti sono però i lagunari ad alzare la voce: Cavarzeran fa partire una bordata che, respinta, genera una mischia da cui Zanus estrae il guizzo del gol. Cresce ancora il Pro Venezia, tanto da sfiorare al 20’il raddoppio con Cavarzeran che per un soffio non riesce a trasformare di testa il pregevole cross di Sambo. Al 14’della ripresa episodio tanto rilevante quanto ambiguo: il patavino Braggiè si infila nell’area avversaria, viene toccato da un difensore e l’attaccante va giù. Chirurgico Salviato nel battere a rete il rigore e portare il Due Carrare in vantaggio. La squadra ospite mostra tutto il proprio talento, tanto che al 32’lo stesso Braggiè confeziona un gol capolavoro: serrato sulla linea di fondo avversaria si libera nello stretto di un difensore e, da angolazione improbabile, pone la sfera alle spalle di Ziliotto.
MarcoFlavio Lapiccirella
A distanza di cinque minuti sono però i lagunari ad alzare la voce: Cavarzeran fa partire una bordata che, respinta, genera una mischia da cui Zanus estrae il guizzo del gol. Cresce ancora il Pro Venezia, tanto da sfiorare al 20’il raddoppio con Cavarzeran che per un soffio non riesce a trasformare di testa il pregevole cross di Sambo. Al 14’della ripresa episodio tanto rilevante quanto ambiguo: il patavino Braggiè si infila nell’area avversaria, viene toccato da un difensore e l’attaccante va giù. Chirurgico Salviato nel battere a rete il rigore e portare il Due Carrare in vantaggio. La squadra ospite mostra tutto il proprio talento, tanto che al 32’lo stesso Braggiè confeziona un gol capolavoro: serrato sulla linea di fondo avversaria si libera nello stretto di un difensore e, da angolazione improbabile, pone la sfera alle spalle di Ziliotto.
MarcoFlavio Lapiccirella
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