VENEZIA. «Siamo riusciti perfino a farci gol da soli all’inizio, ma neppure la partenza ad handicap ci ha fermati. Questa è stata forse davvero la miglior partita della mia gestione fin qui». Stefano Sottili è felice per questa vittoria e aggiunge: «Ottima la reazione dei ragazzi che, invece di perdere la testa anche dopo il rigore sbagliato, hanno fatto un lavoro eccezionale. Ora avanti così, stiamo correndo e non dobbiamo smettere. La classifica la guarderemo dopo la trasferta di Alessandria». Tra i migliori in campo Davide Bertolucci osserva: «Si è dimostrato quanta voglia di vincere abbiamo, riuscendo a compiere un passo importante in classifica. Se questa partita l’avessimo giocata tre mesi fa, l’avremmo persa. Ora siamo una squadra vera». Denis Godeas si rammarica per il rigore sbagliato ma va oltre. «Più che merito del portiere è stato uno sbaglio mio, ma ne siamo venuti fuori. Peccato per il fuorigioco di Bocalon sul mio passaggio nel finale, ogni tanto proviamo questi giochetti in allenamento, ma mi dispiace per lui. Il gol però lo ritroverà e se lo merita». «Il gol del Rimini potrebbe ben finire su Striscia la Notizia con Militello» scherza Fabio Lauria, «sembrava una di quelle partite stregate, che sembra tu non possa mai recuperare. Invece ci siamo ritrovati, senza disunirci. La mia punizione? Stavo già per esultare, ero sicuro che potesse finire dentro». Luis Carloto spiega che «in questa partita siamo stati bravi a cercare e trovare soluzioni nuove per imporci, e poi con Godeas davanti è tutto più facile per far salire la squadra».

Il tecnico avversario, Luca D‘Angelo, allarga le braccia: «Nella prima mezzora abbiamo cercato di contenere il Venezia dopo il gol del vantaggio. Il pari, meritato, è arrivato nel finale del primo tempo e ha cambiato la partita. Dopo il 2-1 la squadra ha fatto crack e non siamo più riusciti a tenere testa all’avversario. Ci mancavano moltissimi giocatori, ma abbiamo fatto il possibile».(s.b.)