MESTRE

Questa volta vince il Gordige: con un secco 4-1 va alle cavarzerine il sentitissimo derby contro il Mestre. La squadra di casa però parte forte, con una maggiore determinazione che le porta a trovare il vantaggio al 10’: punizione di Malvestio, il portiere respinge centralmente, la palla arriva a Battaiotto che dall’interno dell’area piccola non può che insaccare. Solo 5’ più tardi però il Gordige trova il pareggio grazie al più classico dei gol dell’ex: Cerato, dopo un’azione confusa, prende palla al limite dell’area e con il mancino trafigge l’incolpevole Ghion che non vede partire il tiro. Passano altri 5’ e gli ospiti completano la rimonta: Sacchetto trova il gol della vita da posizione defilata, lascia partire un sinistro indirizzato al sette dove il portiere proprio non può arrivare. Nel secondo tempo la partita è molto tirata e gli animi si accendono, ma è ancora il Gordige ad andare in gol poco dopo la mezz’ora con una punizione magistrale di Ion. Pochi minuti più tardi, con il Mestre in avanti alla ricerca del gol, si invola in contropiede Longato che supera Ghion in uscita con un pregevole pallonetto. Al 40’ gli ospiti rimangono in 10 ma riescono a limitare gli ultimi assalti arancioneri. Finisce 4-1 e il Gordige può sorridere in vista del prossimo impegno casalingo contro il S. Zaccaria. Il Mestre giocherà a Vittorio Veneto e spera di recuperare Camilli e Baesso, uscite doloranti dal campo. Nessun punto per il Nettuno Lido a Ravenna: il S. Zaccaria vince 2-1. Vanno in vantaggio le veneziane con Cenedese al 40’, dopo una bella azione di contropiede che si conclude con il pallonetto vincente del numero 9 ospite. La gioia per il gol dura solo 3’ perché al 43’ il S.Zaccaria pareggia con Albonetti che risolve un’azione confusa da calcio d’angolo. Nel secondo tempo la partita resta equilibrata e non si registrano occasioni da gol limpide, fino a quando l’arbitro non concede un calcio di rigore alla squadra di casa, poi realizzato da Mancini. Il Lido non ha demeritato anche se non ha conquistato punti salvezza che spera arriveranno do menica contro il Pedemonte.

Stella Cavaliere

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