
Metropolis/65 - Ucraina, cartellino russo. Con Caracciolo, Serra e Tinagli (integrale)
Borodyanka come Bucha, anzi peggio. Mentre si scoprono torture di massa anche sui bambini nei centri abitati intorno a Kiev abbandonati dalle truppe russe, all'Onu parlano il presidente ucraino Volodymyr Zelensky e l'ambasciatore Vasily Nebenzy. Denuncia veri e proprio crimini di guerra Mario Draghi. Quinto round di sanzioni dall'Europa, prevedono l'embargo sul carbone e lo stop ai porti. Oggi a Metropolis ci sono Irene Tinagli, economista e vicesegretaria del Pd, e Lucio Caracciolo (direttore di Limes) e Michele Serra. In collegamento i nostri inviati in Ucraina Francesco Semprini (da Karchiv) e Fabio Tonacci (da Kiev). In studio Francesca Schianchi e Gerardo Greco. Con il videoeditoriale di Carlo Bonini. Il grido di pace dei primi ballerini dell'Opera di Vienna che si sono esibiti ieri al San Carlo di Napoli: Maria Yakovleva - di San Pietroburgo - e Denis Cherevychko, di Donetsk. Metropolis è in streaming alle 18 dal lunedì al venerdì sulle piattaforme Gedi e on demand in video e in podcast sul sito di Repubblica Segui tutti gli aggiornamenti sull'Ucraina
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