Gli esperti del Comitato medico-scientifico britannico indipendente che assiste il governo di Boris Johnson sulla campagna vaccinale anti Covid (Jcvi) hanno negato la somministrazione, già autorizzata dalle agenzie del farmaco, dei vaccini ai bambini e ragazzi sani fra i 12 e i 15 anni.
Secondo l'organismo, il rapporto fra rischi e benefici per questa fascia d'età non permette di dare il via libera che dovrebbe avere a supporto solo considerazioni di cautela sanitaria generale, mentre la vaccinazione fra i giovanissimi rischierebbe di creare intoppi all'attività scolastica.