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C’è la Biennale di Venezia, Bulgari affitta il Ducale: cinque giorni di feste, fashion e business

Top secret la cifra pagata al Comune, ieri una riunione fiume in Questura per garantire la sicurezza degli ospiti

Carlo Mion
Aggiornato alle 2 minuti di lettura

I gioielli di Bulgari mettono la sordina all’orchestrina del bar Chioggia in piazzetta San Marco.

O meglio silenziano la musica che coccola i turisti, per non disturbare gli ospiti che partecipano ai ricevimenti che la famosa maison di gioielli organizza a Palazzo Ducale, per presentare la nuova collezione.

Bulgari torna in laguna per i suoi esclusivi eventi destinati a ospiti internazionali, ma soprattutto ai suoi migliori clienti sparsi nel mondo. Cinque giorni di arrivi, feste e partenze a iniziare da questa sera quando in laguna metteranno piede i primi clienti top.

Gente con le carte di credito senza limite e pronti a prenotare uno dei capolavori in diamanti e platino che l’azienda presenterà in ben quattro eventi: domani e martedì sulla loggia di Palazzo Ducale, mentre mercoledì e giovedì agli ex Granai dell’hotel Cipriani alla Giudecca.

Cinquecento gli ospiti previsti che Bulgari ospita tra il Cipriani, il Gritti e l’Aman Venice. Tra questi naturalmente le due testimonial, la “stellare” Zendaya e Lisa, pseudonimo di Lalisa Manobal, rapper, cantante e ballerina thailandese.

Bellezze da conto corrente lungo numerosi zeri, ma soprattutto con milioni di follower sparsi in tutti gli immaginabili social che a uno vengono in mente.

Ma non si esclude nemmeno la presenza di Carla Bruni e Miriam Leone, altre due testimonial per il 2023 della casa francese. Dire che si tratta di feste più che blindate è un eufemismo.

Del resto le modelle gireranno con al collo, alle dita e ai polsi gingilli da centinaia di migliaia di euro. Preziosi assicurati per milioni di dollari e protetti da decine di uomini della sicurezza privata che li seguiranno da quando hanno lasciato le casseforti francesi della maison a quando vi saranno riadagiati.

E anche i preziosi, durante il soggiorno in laguna, saranno ospitati in una o più stanze degli alberghi stellati guardati a vista dagli uomini della sicurezza di Bulgari.

Gli eventi non avranno l’impatto sulla piazza che, qualche anno fa, hanno avuto le sfilate a cielo aperto di Dolce&Gabbana. Per le due serate previste sulla loggia di Palazzo Ducale, l’ordinanza del Comune prevede che dalle 19.30 alle 21.30 l’orchestra del Chioggia non suoni per non disturbare lo spettacolo di musica e luci che accompagna la presentazione dei gioielli.

Inoltre, sempre nello stesso orario, in piazzetta San Marco saranno tolti i banchetti dei fotografi e dei souvenir, per consentire agli ospiti di raggiungere in tranquillità Porta della Carta dopo essere sbarcati al Todaro. Naturalmente gran lavoro anche per i tassisti che faranno la spola tra gli hotel che accolgono gli ospiti e la piazza.

Per chi lavora con i taxi sarà una bella manna, anche perché in contemporanea si apre la Biennale di Architettura e quindi le corse verso Sant’Elena e l’Arsenale non mancheranno. Nessuna autorità locale, tranne il sindaco Luigi Brugnaro, è stata invitata all’esclusiva presentazione.

Primo cittadino invitato per la cena di domani sera alla quale Brugnaro ha rinunciato per poter assistere alla partita della sua Reyer. Per gli altri Bulgari aveva previsto un cocktail nella sede dello storico negozio di bocca di Piazza. Ma tutti hanno declinato l’invito. Per gli alberghi stellati veneziani il 2023 non poteva iniziare in modo migliore. Infatti due settimane fa ci sono strati eventi organizzati per Google che ha regalato una vacanza in laguna a dei suoi dipendenti, famiglie comprese.

Ottocentocinquanta persone sparse in vari hotel. E ancora prima era toccato a vari clienti selezionati della storica distilleria Remy Martin. Anche per questi fortunati clienti stanze stellari e cene di gala.

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