VENEZIA. “Il vento soffiò per giorni e la sabbia coprì gli armati di Cambise e lo stesso re”. Così Erodoto racconta una tempesta di sabbia in grado di seppellire un’armata persiana nell’antico Egitto nel 524 avanti Cristo. Ma secondo gli archeologi dell’Università di Padova qualcosa di non molto differente era già successo parecchi secoli prima nell’Alto Adriatico: a San Gaetano, nella laguna di Caorle.
Qui, addirittura agli albori dell’età del bronzo, una vera e propria metropoli, per l’epoca, si affacciava sull’acqua secondo un sistema di vere e proprie palafitte, oppure case costruite su pali inseriti nella melma, ma anche magazzini fronte acqua e la stessa acqua veniva usata come sistema di comunicazione.