GWANGJU. Federica Pellegrini ha vinto la medaglia d’oro nei 200 metri stile libero ai Mondiali di nuoto di Gwangju, in Corea del Sud.
E' il quarto oro (oltre a tre argenti e un bronzo) in carriera su otto finali. Per l’azzurra il tempo di 1.54.22.
«È incredibile, non ci credo ancora. Una vittoria che è arrivata inaspettata. Dovevo essere qui di passaggio e invece è arrivato questo». È emozionata come mai prima Federica Pellegrini quando ai microfoni di Rai Sport commenta il suo oro mondiale nel 200 stile libero, quarto di specialità in otto anni in cui è sempre comunque salita sul podio (tre argenti e un bronzo).
A pochi giorni dal suo 31esimo compleanno (li compirà il 5 agosto) la campionessa veneta si lascia sfuggire davanti alle telecamere anche una lacrima quando parla di questo come del suo ultimo mondiale, evento eccezionale per lei che subito chiarisce: «Non è perchè mi dispiace, ma perchè sono contenta...».
Poi riassume in due parole questo anno fantastico: «Me la stavo facendo sotto dalla paura. Questa vittoria è arrivata inaspettata ed è la prova che ho lavorato bene e che il lavoro paga. Tanto.
È incredibile comunque quello che è successo - aggiunge - anche perchè abbiamo deciso di partecipare ai mondiali dopo aver fatto i test ai Settecolli. Poi qui mi sono trovata a giocarmi qualcosa di importante arrivando qui di passaggio». Poi saluta i suoi tifosi dalle telecamere e spiega: «Devo andare sul podio a cantare l’inno».
L’azzurra di Spinea era già entrata nella storia del nuoto internazionale con la settima medaglia consecutiva vinta a Budapest due anni fa, quando conquistò il terzo oro nei 200 infliggendo la prima sconfitta internazionale della carriera alla statunitense Katie Ledecky e superò nella speciale classifica lo statunitense pluricampione olimpico e mondiale Ryan Lochte nei 200 misti (3 ori, un argento e un bronzo dal 2005 al 2015).
La divina, tesserata per il Circolo Canottieri Aniene, fa parte della storia del Paese da 15 anni ed è indiscutibilmente (finiamola di porre in discussione un’ovvietà) la più forte atleta dello sport italiano di cui è stata portabandiera alla cerimonia inaugurale olimpica a Rio de Janeiro.
In carriera sono 51 le medaglie internazionali di Pellegrini (in attesa della staffetta mista mista in chiusura di programma), undici record del mondo, l’oro olimpico nei 200 a Pechino nel 2008, le doppiette iridate 200-400 nel 2009 a Roma (con record mondiale ancora imbattuto di 1’52«98) e nel 2011 a Shanghai.