In molte zone degli Stati Uniti gli avvistamenti degli orsi neri non sono rari. Spesso le loro imprese vengono filmate e diventano virali sui social come in due casi dell'ultimo periodo: un esemplare che è entrato in un giardino sorprendendo il padrone di casa in relax su un lettino e quello di un preside di una scuola elementare che ha visto spuntare un plantigrado da un cassonetto di immondizia dove era rimasto intrappolato.
Quasi sempre le occasioni di incontro animale-uomo sono dovute alla ricerca di cibo che li spinge verso i luoghi urbani. Ed è andata così anche in quello che è successo nel retro di una pasticceria in Connecticut: mercoledì scorso i dipendenti di Taste, nella città di Avon, stavano caricando alcune scatole di cupcake, tipici dolcetti americani, su un furgone per la consegna quando si è presentato l'orso. Una delle impiegate ha urlato ma l'animale non si è mosso. Le immagini delle telecamere di sicurezza mostrano i dipendenti correre attorno all'edificio per cercare di spaventarlo, ma nulla. Lui è sempre tornato. Alla fine soltanto dopo aver preso circa 60 cupcake e probabilmente spaventato dal clacson del furgono è scappato. Nessuno è rimasto ferito.

"La frequenza e la gravità delle interazioni uomo-orso stanno aumentando", ha detto Paul Copleman, il portavoce del Connecticut Department of Energy and Environmental Protection. E in effetti nello Stato, dove ci sono circa 1.200 esemplari, gli avvistamenti in città sono abbastanza frequenti: solo nel 2022 ben 67 orsi sono riusciti a entrare dentro le case, il precedente record era di 45 nel 2020. Il mese scorso una donna di 74 anni è stata ferita alle braccia e alle gambe da un orso mentre portava a spasso il suo cane in un sobborgo di Hartford, la capitale dello Stato.