Il 2021 non è solo l'Italia dei record sportivi, dai fantastici 100 metri olimpici di Marcel Jacobs sino alle storica doppietta europea nella pallavolo, ma è anche un anno di record climatici. Primati che però questa volta hanno ben poco da farci gioire. Se quest'estate tantissime località italiane hanno superato le barriere dei massimi di temperatura registrati finora, magari mensili, l'ottobre appena iniziato ci regala invece un nuovo significativo record: quello pluviometrico nazionale, ovvero la quantità pioggia che è venuta giù in un determinato periodo di tempo.
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In sole sei ore a Cairo Montenotte in provincia di Savona sono caduti 496,0 mm di pioggia. Si tratta di un nuovo record dopo quello - sempre in Liguria - di Brugnato (La Spezia), quando i valori nel 2011 si fermarono a 472,0. Una quantità d'acqua impressionante, come fossero intere cisterne riversate sui tetti delle case in poco tempo, litri di acqua che si abbattono all'improvviso su una già fragile Liguria. Le alluvioni di inizio autunno non fanno affatto ben sperare per un territorio dove resta alto il rischio idrogeologico e con altissime problematiche relative per esempio alla presenza di corsi d'acqua tombati.
Non solo, in località Rossiglione, sempre in questi primi giorni d'ottobre in cui la Liguria è stata sommersa dalle alluvioni - con conseguenti allagamenti e persone tratte in salvo ed evacuate - la quantità di pioggia osservata in più di un giorno è stata perfino di 927 mm, di cui 882 mm caduti in 24 ore. Livelli che non si vedevano dagli anni Settanta.
Su Twitter, la Regione Liguria scrive che sono stati "superati record regionali: 377,8 mm in 3 ore a Urbe Vara Superiore, 496 mm in 6 ore a Montenotte inferiore, 740,6mm in 12 ore a Rossiglione. In quest'ultimo caso è stato superato il record dell'alluvione del 1970, che fu registrato a Bolzaneto".
Una quantità di pioggia esagerata che si inserisce in un contesto climatico sempre più difficile, con fenomeni meteo intensi e frequenti collegati al surriscaldamento globale. E soprattutto fenomeni che - ricordano gli esperti - a causa del cambiamento delle circolazioni e delle masse d'aria ci costringono a una costante "instabilità".
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In pochi mesi si è passati per esempio dai record di calore (ma anche di siccità in diverse zone italiane e con livelli minimi dei fiumi soprattutto nel nord del Paese) a quelli di pioggia caduta. Nel Nord-est del Paese questa estate era mancato addirittura il 38% delle precipitazioni, una anomalia che ha reso la stagione estiva 2021 fra le più siccitose di sempre per le regioni di quei territori, con conseguenti danni - stimati in centinaia di milioni di euro - per l'agricoltura e coltivazioni.
In agosto, mese centrale di un'estate che è stata fra le più calde di sempre in Europa, l'Italia aveva fatto registrare un altro record importante, addirittura europeo: quello di caldo dei 48.8 °C misurati nel siracusano. Le ondate di calore che si sono susseguite avevano poi fatto toccare valori massimi mensili un po' ovunque, dai 44 °C di Catania ai quasi quaranta a Rimini.
L'esperta di foreste che studia i tornado: "Per salvare campi e boschi dobbiamo conoscere il nemico"
Soltanto poco più di due settimane fa, il 19 settembre, in Pianura Padana si è sfiorato un altro fenomeno dai livelli allarmanti: sette tornado in poche ore. Sette trombe d'aria concentrate in un'area fra Emilia e Lombardia per un evento decisamente inusuale, fra i primi del genere osservati finora lungo lo Stivale.
Un mondo bollente: raddoppiano i giorni sopra i 50 °C
Mentre il 4 ottobre sull'intera Europa sud-occidentale, soprattutto su Corsica, Liguria e Centro-nord Italia sono caduti quasi 250mila fulmini, in queste ultime ore la perturbazione che ha caratterizzato la parte alta della Penisola sta gradualmente scendendo verso sud, dove ha già interessato la Sicilia con pioggia e maltempo. Secondo i meteorologi porterà il primo vero assaggio di temperature autunnali in un ottobre e poi un novembre in cui, vista l'intensità dei fenomeni meteo collegati alla crisi climatica, potrebbero purtroppo toccarsi altri spiacevoli record. Bisognerà dunque prepararsi.