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Trofei da caccia all'elefante, Trump sconfessa Obama: sì all'import

Anche se sono una specie a rischio. La motivazione: "La caccia può aiutare la conservazione di alcune specie". E Zambia e Zimbabwe danno il via libera

1 minuti di lettura
 Elefanti in un parco nazionale in Kenya
 Elefanti in un parco nazionale in Kenya (ap)
WASHINGTON - L'amministrazione Trump ha deciso di annullare il divieto di importare i trofei di caccia all'elefante da Zambia e Zimbabwe. Il divieto era stato imposto dall'amministrazione Obama nel 2014. 

Anche se gli elefanti sono inseriti nella lista degli animali in pericolo sotto l'Endangered species act, un punto all'interno della legge consente al governo di dare il permesso per importare i trofei, se c'è la prova che la caccia aiuti, al contrario di quel che si pensi, la conservazione della specie. Un concetto un po' contorto, se applicato a specie a rischio estinzione. Le autorità Usa hanno reso noto di aver ricevuto l'approvazione dei due paesi africani. 

Zanne tagliate dai bracconieri, in Indonesia
Zanne tagliate dai bracconieri, in Indonesia (afp)

Il permesso vale per tutti gli animali cacciati legalmente a partire dal 21 gennaio 2016 fino al 31 dicembre 2018. Secondo lo U.S. Fish and wildlife service degli Stati Uniti, "la caccia sportiva legale e ben regolata come parte di un sano programma di gestione può avvantaggiare la conservazione di alcune specie, fornendo incentivi alle comunità locali per conservare le specie e mettere le risorse economiche così necessarie a beneficio della conservazione".


Nel periodo compreso tra il 2007 e il 2014 - riporta il sito Lifegate.it citando i dati pubblicati l’anno scorso dal Great elephant census - la presenza di elefanti è diminuita del 30 per cento in 15 paesi africani. Gli animali rimasti sono poco più di 350mila – all’inizio del ventesimo secolo erano milioni – e sono costantemente minacciati da bracconaggio e traffico illegale di avorio. Non a caso, sono inclusi nel decreto sulle specie in via di estinzione emanato dagli Stati Uniti.

 Un baby elefante
 Un baby elefante (afp)

Negli Stati Uniti la notizia ha sollevato ulteriori polemiche dato che la caccia all'elefante è una pratica che piace anche al figlio del presidente Trump. Su Twitter sta circolando la foto dell'uomo con un 'trofeo' stretto in pugno.