Suoni d’acqua, un festival diffuso tra jazz e classica ad Adria, Chioggia, Noale e Cavarzere
L’obiettivo degli organizzatori: rivitalizzare il rapporto tra l’uomo e la fonte più preziosa di vita. Primo appuntamento il 14 ottobre a Cavarzere con Tragos de Tango
e.b.a.
La musica corre sull’acqua e contamina i territori. Questa l’anima del festival Suoni d’acqua che metterà in rete Adria, Chioggia, Noale e Cavarzere con concerti di jazz, musica classica e musica etnica per dodici mesi.
Con il linguaggio universale della musica gli organizzatori intendono dar luce alla cultura dell’acqua, alle sue fragilità, al suo essere indispensabile e dar visione alla sostenibilità; rivitalizzare il rapporto unico che l’uomo ha con l’acqua, come la fonte più preziosa di tutta la vita e nello stesso tempo una risorsa; fare rete per creare nuove occasioni di scambio e di turismo sostenibile; abbinare agli eventi artistici la riscoperta di luoghi apparentemente “minori” allargando la visione del territorio; promuovere momenti d’incontro tra le persone e la bellezza.
Suoni d’acqua è promosso da Musica Chioggia in collaborazione con ministero della Cultura, Regione, Rete mondiale Unesco dei Musei dell’acqua e Centro internazionale Civiltà dell’acqua. «E’ un progetto pilota», spiega il direttore artistico di Musica Chioggia, Gabriele Vianelli, «una prima edizione che riunisce in un unico palinsesto tanti eventi culturali e produzioni originali. Gli eventi artistici si abbinano in taluni casi alla riscoperta di luoghi apparentemente minori, allargando la nostra visione del territorio. Durante la stagione primavera-estate le produzioni saranno programmate non solo in città, ma anche fuori dai perimetri urbani e in contesti di assoluto pregio paesaggistico e naturalistico».
Si parte il 14 ottobre a Cavarzere con Tragos de Tango, alle 21 al teatro Tullio Serafin, con Daniele Vianello al contrabbasso, Walter Lucherini al bandoneon, Lino Brotto alla chitarra, con la partecipazione speciale dei tangueros Sara Forzato e Giuseppe Colabello. Ingresso 10 euro.
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