E i due autovelox fissi, che resteranno in funzione nelle ore notturne, sorgeranno proprio sul rettilineo che collega l’abitato di San Michele a Cesarolo, teatro spesso di incidenti molto gravi. In effetti occorreva un correttivo per frenare la corsa a volte disperata degli spericolati del volante. Per l’attivazione si attende il posizionamento dei cartelli bilingui. Quelli in lingua italiana sono già stati fissati. Si attendono i cartelli in lingua inglese, per dare la possibilità anche ai turisti stranieri di essere informati della presenza dei due apparecchi. «È un incentivo sulla sicurezza», ha detto Pasqualino Codognotto, «siamo convinti che i due apparecchi possano servire a far diminuire il numero di incidenti sul tratto di rettilineo della strada regionale».
Codognotto poi è uno che se ne intende, visto che è comandante della polizia locale di Morsano al Tagliamento in aspettativa. E in passato ha lavorato anche a Lignano e Bibione. I soldi che deriveranno dal comune verranno inglobati nelle casse del comune di San Michele Bibione, più o meno come sta accadendo a Motta di Livenza per l’incubo degli automobilisti anche veneziani, ovvero gli autovelox posizionati sull’incrocio di Capitello Tre Ponti.
Rosario Padovano
©RIPRODUZIONE RISERVATA.