«La società sta passando un periodo di tensione sul fronte finanziario», dichiara il presidente Armando Corò, ex bandiera biancoblu al secondo anno di mandato. «Ciò è dovuto ad alcuni ritardi nelle scadenze con i nostri sponsor, e per una questione di rispetto e trasparenza abbiamo deciso di comunicare la cosa ai giocatori convocandoli lunedì sera». Un incontro tra management, staff e squadra che doveva rimanere dentro le quattro mura dello spogliatoio, ma così non è stato. «Un blog dell’area rodigina ha lanciato la notizia basandosi su voci ricevute e aggiungendo particolari che non esistono», prosegue Corò. «I fatti sono che in sede di colloquio con il gruppo è stato comunicato che il Club sta verificando che misure adottare e che prospettive si stanno concretizzando nel breve e medio periodo. I giocatori stanno attendendo l’esito di queste valutazioni, sulla base delle quali capiremo come intervenire: il Mogliano non ha assolutamente messo sul mercato nessuno, né è sua intenzione farlo».
Di che misure si stia discutendo al momento non vi è certezza: «Dipenderà da queste verifiche: dovessimo rivedere la base economico-finanziaria su cui era stata impostata la stagione, questo non potrà non avere delle conseguenze, ma ora non parliamo di tagli, decurtazioni, percentuali e fuoriuscite». Per il club la lista dei 12 giocatori già dati per partenti, tra cui ci sarebbero Halvorsen, Padrò e Mornas, non è attendibile: «Stanno girando le voci più disparate: l'ambiente è così, lo conosciamo, e qualcuno ha interesse a farle girare. Entro pochi giorni la situazione sarà più definita».
Gianluca Galzerano