Una sconfitta, la terza di fila in trasferta, che mette in bilico anche l’accesso alla final four di Coppa Italia (Schio e Lucca già qualificate), qualificazione che passa per una vittoria domenica al Taliercio contro la Gesam. Primo quarto come a Ragusa, impalpabile in difesa, imprecisa in attacco, Umana che concede 25 punti alla Treofan, sospinta da Davis (13 punti). L’avvio è traumatico per l’Umana: 1-8 dopo 2’22”, 7-16 dopo 5’20” con la sola Ruzickova a segnare dal campo. Campbell e Davis fanno sprofondare l’Umana a -14 (11-25) alla prima sirena. Carangelo prova a scuotere le compagne (25-14), dopo 4’ l’Umana ritorna a rivedere la luce (22-28) con le triple di Carangelo e Walker, Battipaglia reagisce (24-31) sull’asse Davis-Campbell. Liberalotto trova linfa vitale nelle iniziative di Kacerik (28-33), poi Bestagno, dalla lunetta, e Walker portano le granata a -2 (31-33), anche se De Pretto regala tap-in e libero supplementare a Miletic in chiusura (31-36).
L’Umana riesce a complicarsi la vita al ritorno in campo (31-41), ma si scatena Williams (3 punti dalla lunetta a metà gara, 21 dopo la sosta) e Venezia si riavvicina (41-45). Battipaglia riesce a punire le pause veneziane (44-51), alla terza sirena sono sempre 5 i punti da recuperare (46-51). Ultimo quarto, l’Umana sorpassa (52-51) dopo 1’37”, sembrerebbe la svolta, ma non è così. La Treofan è galvanizzata, risponde colpo su colpo, torna a +4 (54-58, 56-60), Williams e Carangelo riportano avanti l’Umana (64-63). La tripla di Walker firma il pareggio (69-69) con 1’30” da giocare, Davis confeziona il 2+1 (69-72), rovesciato ancora da Williams (74-73), poi i secondi decisivi. (m.c.)